Il terzo portiere del Bari, nella stagione sportiva in corso, sarà Gianmarco Fiory, trent’anni, reduce da una stagione in C nelle file del Gozzano. L’atleta, nelle attuali gerarchie del ruolo, parte dietro Frattali e Marfella. Ma la storia di questo ragazzo, promessa del vivaio della Juventus, è molto complessa ed articolata. Il giorno più bello della sua carriera è stato, almeno finora, il 30 maggio del 2008, quando, durante una tournèe con la prima squadra dei bianconeri in Australia, ebbe la possibilità di esordire con la maglia della Vecchia signora, negli ultimi 8 minuti di gioco, in amichevole, contro la compagine locale dei Melbourne Victory. Allenatore dei piemontesi, all’epoca, era Claudio Ranieri. Arrivò una vittoria per 4-1, grazie alle reti di Legrottaglie e Marchionni ed ad una doppietta di Raffaele Palladino.
Da quel momento, l’estremo difensore originario di Capri ha girovagato parecchio tra serie D e Lega Pro, vestendo le maglie di Savona, Casale, Arzanese, Juve Stabia, Pavia e Lumezzane. Il suo nome, sciaguratamente, è noto al pubblico anche per il duplice processo per stalking del quale è stato protagonista, tra il 2017 ed il 2018, a causa di atti persecutori che avrebbe messo in atto ai danni di una sua ex fidanzata, la modella Valentina Busiello. L’atleta, che all’epoca fu condannato complessivamente a 3 anni e 8 mesi di reclusione, adesso pare aver messo ordine anche nella sua vita sentimentale, grazie al recente legame, ufficializzato quest’estate via social, con la showgirl Sara Croce, volto noto per la partecipazione al programma televisivo “Avanti un altro”, condotto da Paolo Bonolis. Adesso, per lui, è arrivata anche una nuova prestigiosa avventura professionale, con la firma di un contratto annuale con i biancorossi.