«Sono onorata di aver potuto realizzare questo omaggio a Ennio Morricone, mi stava molto a cuore. Morricone ha insegnato tanto, il suo genio era nella semplicità e nell’umiltà; un esempio anche per le generazioni future». Sono le parole di Angela Matarrese, volontaria di Retake Bari e artista che ha curato l’affresco murario dedicato al maestro Ennio Morricone, una delle grandi personalità dell’arte e della cultura contemporanee portate via da questo 2020 orribile. L’iniziativa è stata realizzata su impulso della rete civica urbana Murat-San Nicola il corso Italia, proprio all’uscita dal sottopassaggio di via Quintino Sella.
A promuovere la realizzazione del murale, realizzato con il coinvolgimento dell’artista Angela Matarrese e la collaborazione di Retake Bari, del centro diurno Chiccolino e di alcuni sponsor privati, è stato l’AncheCinema, il teatro polifunzionale a cui afferisce il muro. L’opera, che raffigura il volto del famoso compositore di musiche per il cinema, trae spunto da alcune delle scene più iconiche dei film per cui Morricone ha lavorato.
«Per questo murale ho voluto utilizzare sfondi neutri, per dare l’idea di pulizia. Questo è lo spirito di Retake: da cittadini volontari ci impegniamo per rendere pulito e godibile lo spazio comune», prosegue Matarrese.
Non è, infatti, la prima iniziativa analoga di Retake Bari, né certamente sarà l’ultima. L’associazione barese, attiva nel recupero del decoro urbano, di recente si è resa protagonista – insieme agli studenti – di un intervento sulla facciata del liceo Orazio Flacco, deturpata negli anni da scritte e graffiti. Azioni analoghe sono state condotte, tra le altre, sulla facciata del palazzo Del Prete, sede della facoltà universitaria di Giurisprudenza.
Negli anni scorsi, inoltre, Retake Bari si è fatta promotrice della realizzazione di due murales curati dall’artista Giuseppe D’Asta: uno sulla facciata del mercato coperto di San Girolamo, l’altro in via Fornari, dove è rappresentata una sirena che salva i migranti dalla furia del mare. Interventi, questi due, realizzati in collaborazione con LeZZanZare, organizzazione attiva nell’abbattimento delle barriere architettoniche, sempre nell’alveo delle Reti civiche urbane.
«Un intervento di riqualificazione urbana che si inserisce nel progetto delle Rcu, idea del Comune per utilizzare la capacità espressiva dai cittadini nel valorizzare il territorio», commenta Lorenzo Leonetti, presidente del Municipio I.
Andrea Costantino, direttore dell’AncheCinema, spiega: «Il progetto si chiama “Pop up Murat”. Determinante è stata la collaborazione con Retake Bari, realtà di cui dobbiamo andare fieri, che ha riqualificato tantissimi luoghi della città. Abbiamo lanciato una chiamata ai volontari, che ha registrato grande partecipazione. Ringraziamo Angela Matarrese, che ha vinto questo piccolo concorso».
E oggi si chiude il cerchio di questo progetto di rigenerazione. Gli organizzatori, in conformità con le norme attualmente in vigore per il contrasto alla pandemia di Covid-19, alle 20:15 presenteranno in streaming sulla pagina di AncheCinema l’evento conclusivo. Qui il link, che sarà attivo pochi minuti prima dell’inizio dell’evento.