«In tanti mi dicono: sindaco, pensa alle cose serie, non pensare ai parchi. Io credo che i parchi, gli spazi ludici, gli spazi sportivi all’aperto siano una cosa importante nelle zone periferiche della nostra città, dove abbiamo costruito le case senza realizzare mai i servizi e gli spazi per stare insieme». Con queste parole, pronunciate in un video su Facebook, Antonio Decaro ha provato a esorcizzare l’incubo del Covid durante il sopralluogo nel rione Catino.
Il sindaco ha visitato il cantiere del giardino Peppino Impastato, un meraviglioso parco pubblico da 22mila mq che sta sorgendo al centro del complesso residenziale Eucalipto. Un luogo tutto da vivere una volta terminata l’emergenza sanitaria, un emblema di speranza per la rinascita delle periferie e anche per il suo messaggio di legalità. Il giardino infatti, oltre all’intitolazione, custodisce un albero dedicato a Giovanni Falcone e due targhe per ricordare le vittime della strage di Capaci. Queste ed altre iniziative sono frutto della sinergia tra il Comune e l’associazione Falcone, rappresentata da Corrado Berardi.
L’opera rientra nel Patto con i Municipi ed è stata finanziata con un investimento pubblico di 1 milione e 175mila euro. I lavori sono partiti a maggio 2019 e volgono ora al termine, con l’auspicio di poter festeggiare l’apertura del parco nella prossima primavera.
In origine l’area si presentava come una superficie vuota circondata da pini. Il progetto l’ha trasformata in grande spazio di aggregazione a misura di tutti, dotato di sentieri, sedute, giostrine, un percorso jogging, un campo da calcetto, un campo polifunzionale e una zona per cani. Sono stati inoltre piantumati ulteriori alberi e arbusti, installato un impianto di irrigazione e montati lampioni a led.