FdI contro Emiliano sulle assunzioni dell’Arpal: “Metta da parte le agenzie interinali”

Fratelli d’Italia si scaglia contro il presidente regionale Michele Emiliano a proposito delle assunzioni d’urgenza legate all’Arpal. Queste, di regola, possono essere effettuate attingendo alle graduatorie concorsuali degli altri Enti Locali, Comuni in primis.

Questa la denuncia presentata attraverso una lettera dal gruppo di esponenti del partito di centro-destra composto da Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo: “l’Arpal Puglia – si legge nella nota – ha posto in essere una serie di provvedimenti atti a favorire il lavoro precario attraverso la somministrazione di lavoratori a tempo determinato. E’ inopportuno ed eticamente scorretto che un’agenzia pubblica per il lavoro, dichiarandone l’emergenza, ricorra alle agenzie private per assumere persone a tempo determinato, attraverso una procedura che va avanti da diversi mesi, troppi mesi. A cosa serve oggi illudere 236 disoccupati (da formare) con un contratto a tempo determinato di sei mesi, se è stato bandito un apposito concorso, anzi mega concorso?”.

Ecco quindi il punto di vista del gruppo su quelle che possono essere le soluzioni da adottare: “Se c’è davvero l’urgenza di far funzionare i centri per l’impiego – si aggiunge – ci sono altre soluzioni: in primis l’utilizzo delle professionalità già a lavoro da anni nei centri per l’impiego, n. 128 formatori preparati e con un bagaglio di esperienza di tutto rispetto; in secundis si potrebbero assumere, a tempo determinato, gli idonei delle graduatorie vigenti di altri Enti pubblici, come ad esempio quelle dei comuni”. Infine, la missiva si chiude con la richiesta di trasparenza tramite il blocco di tutte le assunzioni a tempo determinato “attraverso la somministrazione di lavoratori per il tramite di agenzie interinali”.

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