Lo scandalo delle agende sature per fare tamponi mentre il numero dei contagi è sempre alto

 

Mentre siamo nel pieno della terza ondata dell’infezione da Covid 19 fare tamponi nelle strutture pubbliche è diventata impresa difficilissima. Ne sanno qualcosa gli assistiti che dopo la richiesta fatta dai loro medici di fiducia, si sono visti recapitare dalla Asl un sms in cui è scritto “non è stato possibile fissarle appuntamento per test Covid in quanto le agende sono sature. Contatti il suo medico”. Un medico di medicina generale racconta che su otto test richiesti per i suoi assistiti se ne è visti negare ben sei (sempre per saturazione dell’agenda), mentre per le due richieste accettate se ne parla……il 16 aprile. Incredibile, ma è tutto vero! Mentre Michele Emiliano scarica la colpa del disastro pugliese sui mancati controlli da parte delle forze dell’ordine sulla popolazione, che invece è stremata e non ne può più. Intanto i laboratori privati di analisi fanno affari d’oro. Solo un caso?

Nelle ultime 24 ore in Puglia su 14.031 test analizzati, sono stati registrati 2.044 casi positivi per una incidenza del 14,6% (ieri era del 17,8%). Sono stati, inoltre, registrati 25 decessi (ieri 36), di cui 13 in provincia di Bari. I ricoveri salgono a quota 2.142 (27 in piu’ di ieri).

Sono 299 i flaconi del vaccino Moderna messi a disposizione, tra ieri e oggi, dei medici di famiglia dalla Asl di Bari per le somministrazioni a domicilio agli over 80 disabili, soggetti fragili e vulnerabili. Da ogni flacone, mediamente, si possono ottenere dalle 10 alle 12 dosi.

Intanto da oggi e sino al 14 aprile in Puglia possono aderire alla campagna vaccinale anti Covid anche le persone nate nel 1947 e 1946, quindi 75enni e 74enni. Ci sono tre modi per aderire: collegandosi alla piattaforma online lapugliativaccina.regione.puglia.it; oppure chiamando il numero verde 800.71.39.31 che e’ attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20; oppure recandosi in farmacia

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