Grande partecipazione di cittadini, medici e volontari alla campagna vaccinale nel giorno di Pasqua

Come annunciato, nei giorni scorsi dalla Regione-Assessorato alla Salute, la campagna vaccinale non si è fermata nel giorno di Pasqua e continuerà anche domani Lunedì dell’Angelo. Segno evidente della necessità di non fermare l’attività sanitaria per assicurare nel più breve tempo possibile la copertura anti-covid di quanti più cittadini possibili, della volontà di garantire a tutti il ritorno alla vita “normale”, ma soprattutto la dimostrazione del grande impegno dei sanitari coinvolti nella campagna e dell’attenzione e della fiducia e senso di responsabilità di tanti cittadini nella immunizzazione.

Le due giornate di festa sono state dedicate ai caregiver, ovvero familiari e conviventi di minori di 16 anni con disabilità grave. Nella mattinata odierna sono state effettuate in tutta la Puglia 5.180 somministrazioni nei centri vaccinali di tutte le province pugliesi, tra cui pure quelli allestiti nella Città metropolitana di Bari e che ha visto attivi, tra gli altri, i centri allestiti nella Fiera del Levante e nell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” nel capoluogo pugliese.

Sono 2.586 le vaccinazioni eseguite dagli operatori della Asl Bari nella prima giornata degli open day dedicati alle vaccinazioni per i caregiver degli under 16, ovvero dei familiari e conviventi maggiorenni di disabili gravi nati dal 1° gennaio 2005 in poi. I pazienti onco-ematologici in cura all’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II’ di Bari” vaccinati sono stati invece 54, a questa cifra vanno aggiunti i rispettivi familiari conviventi. Si tratta di pazienti onco-ematologici non ricoverati, attualmente in cura con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o coloro che hanno sospeso le cure da meno di 6 mesi. I pazienti sono stati contattati direttamente dal personale dell’unità operativa di Ematologia dell’istituto e, per ogni paziente, è stato individuato un caregiver poi sottoposto a vaccinazione. L’ordine di vaccinazione ha tenuto conto non dell’anzianità ma del percorso di cura e all’indice di rischio di ognuno dei pazienti, a cominciare dai pazienti trapianti e in attesa di trapianto di midollo osseo. A seguire personalmente le operazioni c’era il commissario straordinario Alessandro Delle Donne.

Gli speciali pazienti e cittadini sono stati assistiti da centinaia tra medici, addetti e volontari della Protezione civile regionale e delle associazioni che hanno garantito, nella particolare mattinata di festa, ordine, accoglienza e salute a tutti i coloro che hanno accolto favorevolmente la due giorni dedicata esclusivamente a loro. Per organizzare al meglio i flussi, si procede in ordine alfabetico per cognome del minore con disabilità, secondo quanto predisposto dal calendario di ciascuna Asl. L’elenco degli hub vaccinali, gli orari di apertura e i raggruppamenti per lettere alfabetiche sono disponibili sul sito web della Regione Puglia https://www.regione.puglia.it/web/speciale-coronavirus/caregiver-sessione-pasqua. Per quanto riguarda l’Asl di Bari in particolare, i vaccini somministrati oggi sono stati effettuati a coloro che avevano come prima lettera del cognome quella compresa dalla A alla L, domani si procederà dalle ore 8.30 alle 12.30 per tutti coloro che hanno l’iniziale del cognome compresa tra M e Z (salvo diversa organizzazione delle singole sedi).

“Una Pasqua di grande dedizione, partecipazione, voglia di guardare avanti, desiderio di mettere al sicuro i più fragili a cominciare dai bambini. Sono queste le immagini che ci restituisce questa giornata, nella quale in tutta la Puglia sono in corso a pieno ritmo le vaccinazioni anticovid – hanno dichiarato, attraverso uno nota inviata alla stampa, il presidente della Regione Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – La campagna vaccinale non si ferma ed è per questo che sento di dover ringraziare le centinaia di operatori sanitari, addetti e volontari alla protezione civile e tutti coloro che sono impegnati, instancabilmente, da mesi nella lotta contro il covid. Rinnoviamo le raccomandazioni anche per la giornata festiva di domani, a fare attenzione e a rispettare le regole di prevenzione per non vanificare tutti gli sforzi che si stanno compiendo”.

A Bari nell’hub Fiera – uno dei 17 centri predisposti dalla Asl per le giornate di Pasqua e Pasquetta – il direttore generale Antonio Sanguedolce ha seguito in prima persona le operazioni a supporto di volontari, medici, infermieri e assistenti sanitari impegnati nella gestione dei percorsi vaccinali.

“Abbiamo riscontrato una larga adesione – ha detto Sanguedolce – non ci fermeremo mai e ringrazio tutti gli instancabili operatori per il lavoro straordinario che stanno facendo per portare avanti la campagna vaccinale”.

Anche la giornata di domani, Lunedì dell’Angelo, sarà dedicata a caregiver, genitori, tutori, affidatari, familiari conviventi (maggiorenni e non in condizione di fragilità) di minori di 16 anni, nati dal 1° gennaio 2005 in poi, con disabilità grave ai sensi della legge 104/92 art.3 comma 3. In questa speciale due giorni non saranno vaccinati i caregiver e i conviventi di anziani e soggetti fragili adulti, poiché queste categorie continueranno ad essere vaccinati secondo le modalità finora previste e come da prenotazioni già effettuate o da richiedere ai medici di famiglia https://www.regione.puglia.it/web/speciale-coronavirus/vaccino-anti-covid/persone-elevata-fragilita. Per i malati di tumori sarà invece una giornata più intensa in quanto sono previsti 800 pazienti a cui somministrare la dose anticovid.

Le vaccinazioni effettuate sino ad oggi in Puglia sono 646.218 (dato aggiornato alle ore 15.30 di oggi 4 aprile). Le squadre di vaccinatori e volontari, medici e cittadini di ogni età, impegnati nel servizio civile, resisi disponibili nella giornata di festa sono stati impegnati non solo a Bari ma anche in altri 13 comuni: Capurso, Valenzano, Mola di Bari, Alberobello, Sammichele, Altamura, Acquaviva delle Fonti, Bitonto, Corato, Molfetta, Adelfia, Monopoli e Locorotondo, anche qui le somministrazioni proseguiranno domani a partire dalle 8.30.

Parallelamente alla notizia che regala speranza, corre quella dei nuovi dati positivi e dei decessi registrati nella stessa giornata e resi noti dalla Regione Puglia. Sono risultati positivi al test per l’infezione da covid-19 un totale di 1.628 nuovi casi, tra cui 588 nella provincia di Bari, mentre 5 persone non ce l’hanno fatta a sconfiggere il terribile virus. Dall’inizio dell’emergenza su 1.923.001 di test eseguiti (sono compresi pure i test di controllo a chi è risultato positivo) in tutta la nostra regione e di questi 201.195 sono risultati positivi, di cui 78.636 a Bari che detiene il record in Puglia.

L’invito, come sempre, a fronte di questi risultati è quello di continuare a rispettare le distanze e le misure di sicurezza per evitare quanto più è possibile il diffondersi dei contagi e se possibile di non far visita, anche se consentito, a familiari e quindi di trascorrere i giorni di festa nel proprio nucleo familiare. Un consiglio che purtroppo da tanti continua ad essere tristemente e pericolosamente ignorato a danno pure di chi invece rispetta regole e avvertimenti preziosi.

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