Questo momento storico particolare ha messo in luce fragilità, marginalità, situazioni di disagio, rendendo evidente che serve un coordinamento, un percorso diverso che prima si renda conto delle situazioni esistenti e poi cerchi di trovare risposte.
È partito giovedì 29 aprile , con grande entusiasmo, il percorso di coprogettazione dal basso con più di 90 referenti di parrocchie, associazioni di volontariato laico e cattolico, Caritas, istituzioni, privato sociale che hanno risposto all’ avviso pubblico lanciato dall’ Assessorato al Welfare.
Un percorso che porterà l’amministrazione barese e l’assessorato di riferimento ad analizzare i bisogni, i servizi, i risultati raggiunti in questi anni sul contrasto alla grave marginalità adulta e povertà estrema e costruire in maniera partecipata il nuovo Piano triennale cittadino per il contrasto alla grave marginalita adulta e avviare su Bari il primo osservatorio cittadino sul contrasto alle povertà e una rete strutturata diffusa.
L’assessore Francesca Bottalico ha ringraziato in maniera particolare tutto il gruppo di coordinamento e al team dei facilitatori e a quanti e quante hanno aderito, ma convinta che c’è tanto ancora da fare, ascoltare e incontrare.
La foto infatti testimonia il momento storico che stiamo vivendo con i ricchi che sono diventati più ricchi e tanti nuovi poveri, anche quelli che hanno perso il lavoro a causa delle conseguenze della situazione sanitaria.
FRANCO MARELLA