Primo maggio a Bari fra traguardi e rimpianti. Le riflessioni di Decaro e della Cgil Puglia

Cgil Puglia e Antonio Decaro insieme per celebrare il primo maggio. Un giorno che, soprattutto di questi tempi, più che come occasione di riposo viene visto come un’opportunità di riflessione. Festa dei lavoratori per un lavoro anche ritrovato, il sindaco di Bari tiene molto a questo concetto. “Solitamente – ha detto durante la cerimonia di questo speciale giorno – si festeggia il 1 maggio con un giorno di riposo, dovuto, meritato, in omaggio a tutti i lavoratori. Oggi invece centinaia, migliaia di lavoratori stanno festeggiando per il lavoro ritrovato, celebrando il lavoro nei loro luoghi di lavoro, nelle attivita’ aperte, nei banchi dei mercati. Stanno festeggiando cosi’, con la gioia nel cuore di essere tornati a lavoro e con la forza di volerlo difendere quel posto. Spero che la prossima settimana ci sia un primo maggio anche per tante attivita’ economiche che sono ancora chiuse nella nostra regione e nella mia citta’”.

OMAGGIO SPECIALE. Dal canto suo, la Cgil di Puglia ha celebrato questa giornata rendendo omaggio a Peppino Di Vittorio deponendo corone di fiori dinanzi alla lapide dedicata al padre del sindacalismo italiano in piazza Chiurlia a Bari. Tra i presenti alla cerimonia anche il presidente della Regione, Michele Emiliano, con la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, Presente infine anche una delegazione di lavoratori immigrati che hanno chiesto l’impegno delle istituzioni per garantire la vaccinazione anti covid anche ai lavoratori migranti. Guardare al passato per restare concentrati sul presente e pensare a come sviluppare il futuro: questo il leit-motiv ricorrente.

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