Torre Quetta tornerà a vivere. Decaro: “Sarà più bella di prima. Noi, non ci siamo arresi”

La proposta dovrà essere presentata entro il 7 giugno. Poi il cuore pulsante di Torre Quetta, tornerà a battere grazie alla concessione triennale. Un raggio di sole, dopo il grigio dei ricorsi, dell’interdittiva antimafia, delle revoche, che hanno condizionato il passato di questo spicchio di lungomare Sud del capoluogo. E il sindaco ha voluto far sentire la sua voce: “A piccoli passi vogliamo riconquistare spazi e momenti di normalità per quando, finite le restrizioni, potremo tornare a vivere insieme. Torre Quetta è un simbolo per questa città: qui i baresi hanno riscoperto il nostro mare e imparato a vivere la nostra costa di giorno e di sera”.

Il primo cittadino ha puntualizzato: “Non ci siamo arresi davanti ai problemi e alle vicissitudini, perché il nostro obiettivo è consegnare questo spazio ai cittadini, alle famiglie, ai più giovani, a tutti quelli che scelgono Bari. Torre Quetta tonerà e sarà più bella e più forte di prima”.
    Il futuro concessionario, si occuperà di gestire parcheggio, campo di beach volley, chioschi e gazebo per attività di vendita di alimenti e bevande. Dovrà, inoltre, assumere gli oneri connessi con la pulizia e la manutenzione (tranne impianto idrico, pontili e spiaggia in ciottoli). L’aggiudicazione – fa sapere il Comune – avverrà in favore del massimo rialzo percentuale sul canone a base di gara, pari a 35.483,37 euro per l’intera durata della concessione.

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