Giustizia penale: chiesto l’utilizzo della seconda torre ex Telecom a Poggiofranco

Spazi più che raddoppiati per Procura e Tribunale grazie all’utilizzo, della giustizia penale, della seconda torre ex Telecom a Poggiofranco. E’ la proposta deliberata dalla Conferenza permanente riunita in Corte d’Appello e da sottoporre al ministero della Giustizia. Una soluzione tampone, naturalmente, in attesa della realizzazione del parco della Giustizia nelle ex Casermette.

La richiesta dei capi degli uffici giudiziari baresi e degli avvocati prevede che nell’attuale torre di via Dioguardi resterà il Tribunale e, grazie ai piani che saranno liberati, saranno realizzate aule per le udienze più grandi (15 complessive rispetto alle attuali 14). Nei 15 piani della seconda torre si trasferiranno la Procura della Repubblica, la polizia giudiziaria, la Corte di Assise (per la quale sarà realizzata al piano terra un’aula per le udienze) e il Tribunale di sorveglianza. Nel palazzo di via Brigata, che attualmente ospita la Pg, si sposteranno dal Palagiustizia di piazza De Nicola l’Unep e altri uffici e resteranno casellario giudiziario e sala intercettazioni.
    Dopo la comunicazione trasmessa al Ministero, il cronoprogramma prevede entro un mese l’ok definitivo al progetto e poi, entro l’anno, la realizzazione dei lavori.

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