Anche il sindaco Antonio Decaro si stringe intorno alle famiglie delle vittime che Bari piange in questi giorni. Il primo cittadino questa mattina, attraverso il suo canale ufficiale Facebook, ha voluto esprimere il suo cordoglio per le tragedie che hanno coinvolto il capoluogo pugliese.
Si tratta dell’incidente avvenuto sabato scorso sulla statale 16 in cui hanno perso la vita un ragazzo di 36 anni e un bambino di 8 anni. La prima tragedia, ma un’altra era in agguato.
Perché da ieri mattina Bari piange altri due concittadini, da tempo però trasferitisi a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza. Sono Roberta e Angelo Vito, morti nel terribile incidente avvenuto a Mottarone, dove una funivia si è sganciata precipitando per oltre venti metri.
“Questa mattina la nostra città si sveglia più triste e con un grande peso sul cuore. Bari piange le vittime di queste giornate maledette e si stringe con un abbraccio forte alle famiglie” ha scritto il sindaco Decaro, citando anche l’ultimo messaggio che Roberta, guardia medica e medico vaccinatore nel Piacentino, aveva mandato a sua sorella residente a Bari. “Stiamo salendo in funivia”, poi più nulla fino alla terribile notizia.
“Roberta aveva scelto di festeggiare il suo compleanno con suo marito, provando a riassaporare qualche piccolo gesto di normalità: una gita sul lago, qualche giorno di spensieratezza e la voglia di tornare a vivere” prosegue Decaro nel suo post Facebook.
Di lei, i colleghi hanno parlato come di una professionista disponibile e cordiale attraverso una nota ufficiale diramata a Ausl Piacenza. Angelo Vito era invece un vigilante “gentile, un uomo sereno che quando parlava di sua moglie gli si illuminavano gli occhi”. Lo ha raccontato così un operatore della banca in cui prestava servizio di vigilanza.