Uno studente dell’istituto tecnologico e liceo “Marconi-Hack” di Bari è il vincitore provinciale della quarta edizione del concorso “La strada non è una giungla” per la promozione della sicurezza stradale nelle scuole. E’ riuscito a rispondere esattamente e nel minor tempo a tutte le domande del quiz nella competizione che ha visto premiati altri 60 alunni di 14 scuole della Puglia.
Si tratta di Andrea Cipriani che, durante la cerimonia di premiazione svoltasi oggi nella sede della Regione Puglia, si è fatto immortalare in una foto con il coordinatore del concorso, Pierpaolo Bonerba, responsabile del Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale, l’assessore regionale ai Trasporti e mobilità sostenibile, Anna Maurodinoia, la dirigente del “Marconi-Hack”, Annagrazia De Marzo, e il docente-tutor Luigi Andreazza.
L’iniziativa realizzata da Asset (Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio), il cui direttore generale è Elio Sannicandro, e dalla Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, ha visto la partecipazione attiva di 99 istituti pugliesi (29 quella della Città metropolitana di Bari, 7 per il capoluogo – 4 istituti superiori e 3 scuole medie) di primo e secondo grado, per un totale di oltre 8.600 studenti e più di 150 docenti-tutor impegnati su temi di mobilità sicura e sostenibile, stili di vita, educazione civica, conoscenza degli spazi urbani, rispetto dell’ambiente, norme del codice stradale (tra cui la patente a punti e l’omicidio stradale), e l’uso corretto di piste ciclabili. Particolare attenzione è stata posta alle indicazioni europee e internazionali in materia di sicurezza stradale con le quali si mira a responsabilizzare il cittadino ad un comportamento corretto quando è alla guida di un veicolo a quattro o a due ruote o attraversa la strada, attraverso i principi, da adottare sempre e comunque in una comunità, di prudenza, attenzione e rispetto reciproco per abbassare il livello di rischio, partendo con l’osservare e con il mettere in pratica le regole.
Il progetto, inserito nel catalogo del Piano strategico per la promozione della salute nelle scuole, segue un percorso con lezioni suggerite tramite il materiale didattico presente sulla piattaforma web dedicata e si è concluso con la competizione. A causa dell’emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19, l’edizione per il 2020, era stata sospesa a marzo dello scorso anno, ma è stata ripresa nei mesi di ottobre e dicembre 2020 e si è conclusa con la sfida tra scuole e la premiazione.
L’iniziativa odierna è stata dedicata, dall’assessore Maurodinoia “alla memoria delle vittime della strada ed il mio pensiero commosso – ha detto – è rivolto ai familiari e soprattutto ai genitori delle giovani vittime distrutti dal dolore” nella speranza che “Strade più sicure” non sia solo uno slogan ma diventi priorità di istituzioni e cittadini.
Due le categorie dei partecipanti, ognuna pensata su misura dei partecipanti – di età compresa tra gli 11 e i 19 anni – per il ciclo scolastico frequentato: scuola media inferiore e superiore. Migliori a livello regionale si sono dimostrati: Annalisa Persia della “Cassano-De Rienzo” di Bitonto, per la categoria scuole secondarie di primo grado, e Claudio Corrente della “da Vinci” di Martina Franca, per le scuole secondarie di secondo grado. Per la Città metropolitana di Bari, sono stati premiati altri due studenti: della “Da Vinci” di Molfetta giunto secondo in classifica e della “Cassano-De Rienzo” di Bitonto giunto terzo.
