Saranno Ines Pierucci, Francesca Bottalico e Paola Romano, rispettivamente assessori comunali alle Culture, al Welfare, ed alle Politiche educative e giovanili, a presentare, oggi pomeriggio alle 16.30 sul palco del teatro Kismet, il progetto “AC – Affido culturale”, patrocinato dal Comune di Bari e gestito congiuntamente dalla Fondazione S.A.T. (Spettacolo, Arte, Territorio) e dalla cooperativa Kismet.
L’iniziativa, a carattere nazionale, è stata selezionata dall’osservatorio “Con i bambini” e contemplata nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Coinvolgerà, oltre al capoluogo pugliese, anche realtà cittadine di Modena, Napoli e Roma.
L’idea di base è quella di consentire a minori che vivano condizioni di disagio sociale di accedere a luoghi di cultura come cinema, musei o librerie. E di farlo attraverso alcuni nuclei familiari che si rendano disponibili ad accompagnare questi bambini in tali occasioni.
Queste cosiddette “famiglie-risorsa” sono chiamate a stringere con i destinatari ed i loro genitori un vero e proprio patto educativo, promosso, monitorato e garantito dall’istituto scolastico di provenienza del minorenne interessato. Per pagare i biglietti d’accesso alle attività culturali, ad ogni famiglia viene consentito di utilizzare una app ed una moneta virtuale solidale, chiamata “e-ducati”.
A Bari, i partner del progetto sono il centro servizi per famiglie accoglienti Mama Happy, che si occupa di mettere in relazione le persone coinvolte tra loro, informandole nel merito delle possibili opportunità che vengono offerte. Al momento, sono due le scuole che hanno aderito all’iniziativa, sul territorio comunale: gli istituti comprensivi Don Lorenzo Milani e Umberto I – San Nicola.