Il “branco” è stato identificato e denunciato. Sono infatti 15 i presunti responsabili, due 19enni, e 13 minorenni tra i 13 e i 17 anni, gli autori del pestaggio avvenuto a Noicattaro, il cui video è diventato virale sul social TikTok. I carabinieri, dopo l’ acquisizione delle immagini, inoltrate ai militari dal sindaco di Noicattaro, Raimondo Innamorato, hanno identificato gli autori dell’aggressione, riconducibile ad un precedente litigio per futili motivi avvenuto il giorno prima a Rutigliano, da parte del 19enne vittima del pestaggio di Noicattaro nei confronti di un altro minorenne in fase d’identificazione. La dinamica e le condotte di tutti i ragazzi coinvolti sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Bari e della Procura per i minorenni.
    I carabinieri hanno anche sottolineato come – dopo l’aggressione di martedì scorso – “nessuno abbia avvertito le forze dell’ordine, nonostante si tratti di un luogo residenziale ed abitato”, fino a quando il video è stato diffuso sui social quattro giorni dopo.