La riflessione quotidiana di Monsignor Francesco Savino

CAFFÈ SPIRITUALE
LUNEDÌ, 31 MAGGIO 2021
VISITAZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
– FESTA
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«Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e vi narrerò quanto ha fatto il Signore per l’anima mia.» (Cfr. Sal 65, 16)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili.
✠ Dal Vangelo secondo Luca
(Lc 1,39-56).
In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

MEDITAZIONE
Beato Charles de Foucauld [(1858-1916)
eremita e missionario nel Sahara],
Considerazioni sulle feste dell’anno, 02/07

«Maria si mise in viaggio … in fretta»

Madre mia, Maria, oggi è sia una vostra festa che una festa di Gesù: come la Purificazione è soprattutto la Presentazione di Gesù, la Visitazione è una delle vostre feste più belle, ma è ancor più la festa di nostro Signore, poiché è lui che agisce in voi e per mezzo vostro. La Visitazione è «l’amore del Cristo che spinge» (2Cor 5,14), è Gesù che, appena entrato in voi, ha sete di fare altri santi e altri beati. All’Annunciazione, si è manifestato e dato a voi, vi ha santificata in modo sublime. Ma ciò non gli basta: nel suo amore per gli uomini, vuole subito manifestarsi e donarsi per mezzo vostro ad altri, ne vuole santificare altri, e si fa portare da voi a san Giovanni Battista. (…)
Ciò che va a fare la santa Vergine nella Visitazione, non è una visita a sua cugina per consolare ed edificarsi scambievolmente col racconto delle meraviglie di Dio in loro; è ancor meno una visita di carità materiale per aiutare la cugina negli ultimi giorni di gravidanza e nel parto. E’ ben di più: ella parte per santificare san Giovanni, per annunciargli la buona novella (…), non con le sue parole, ma portandogli in silenzio Gesù. (…)
Così fanno i religiosi e le religiose votati alla contemplazione nei paesi di missione. (…) O Madre mia, fate che rimaniamo fedeli alla nostra missione, a così bella missione, che portiamo fedelmente in mezzo a queste povere anime immerse «nell’ombra della morte» (Lc 1,79) il divino Gesù.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Dio onnipotente ed eterno,
tu hai ispirato alla beata Vergine Maria,
che portava in grembo il tuo Figlio,
di visitare sant’ Elisabetta:
concedi a noi di essere docili all’azione dello Spirito,
per magnificare sempre con Maria il tuo santo nome. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

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«Beata sei tu, o Vergine Maria, che hai creduto:
in te si è adempiuta la parola del Signore.» (Cfr. Lc 1,45)
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Figlio di Maria Vergine, sia benedetta questa giornata.

  • don Francesco

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