Un’entusiasmante mattinata all’insegna della formazione sul campo, in uno dei più importanti cantieri pubblici dell’hinterland: è quella che hanno vissuto oggi circa 80 studenti del Politecnico di Bari presso la stazione Fal di Modugno (Ferrovie Appulo Lucane), dove sono in corso i lavori di interramento ferroviario.
L’esperienza rientra nell’iniziativa “Work in progress – Lezioni in cantiere”, sviluppata congiuntamente dal Poliba e dalla sezione Ance Giovani Bari-Bat (Associazione Nazionale Costruttori Edili). Grazie alle spiegazioni degli ingegneri e dei tecnici impegnati nella grande opera, i ragazzi hanno potuto approfondire le tecniche costruttive e organizzative adottate per realizzare le gallerie, le trincee, il binario e la nuova fermata ipogea protetta da una pensilina, osservando direttamente lo stato dell’arte.
Il progetto, finanziato con circa 14 milioni di euro da risorse Po Fesr 2007-2013, prevede l’interramento di 2 km di tracciato ferroviario (comprensivo della stazione) nell’abitato di Modugno, lungo la linea Fal Bari – Matera.
Un corposo intervento di ricucitura urbana che consentirà di sopprimere definitivamente i due passaggi a livello rimasti in città, risolvendo gli attuali problemi di congestione del traffico, inquinamento atmosferico e acustico, ma anche restituendo nuovi spazi alla collettività.
La particolarità dell’opera è che la si sta eseguendo senza interrompere l’esercizio ferroviario in superficie: i treni continuano a passare, a velocità ridotta, su un binario spostato volta per volta in base alle esigenze del cantiere. Una scelta che, nonostante stia comportando tempi di realizzazione piuttosto lunghi (il cantiere è partito nel 2015), permette di contenere al minimo i disagi per i viaggiatori.
Quella che volge al termine, in realtà, è solamente la fase 1 del progetto complessivo di interramento. Verso fine anno, infatti, completati i lavori e i necessari collaudi, dovrebbe essere attivata la prima metà della nuova fermata ipogea, che avrà provvisoriamente un solo binario.
A seguire, quando Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) cederà alle Fal il sedime adiacente dismesso, si potrà procedere con la fase 2 attraverso un altro appalto. La fermata ipogea raddoppierà dunque di dimensioni e si aggiungerà il secondo binario, realizzando gallerie parallele a quelle finora costruite.
«Siamo orgogliosi della presenza degli studenti del Politecnico e della collaborazione con Ance, e ci auguriamo di poter contribuire anche noi alla formazione della classe dirigente del futuro. – ha affermato Rosario Almiento, presidente delle Fal – Nonostante le difficoltà e le misure imposte dalla pandemia, abbiamo continuato a lavorare con tutte le cautele imposte dalla legge e guardiamo con fiducia al completamento di uno dei cantieri più importanti di Fal lungo la tratta Bari – Matera».
All’evento hanno partecipato anche Matteo Colamussi, direttore generale delle Fal, Francesco Cupertino, rettore del Poliba, e Orfeo Mazzitelli, presidente di Ance Giovani Bari-Bat. La visita si è articolata in due turni e ha coinvolto studenti del IV e V anno del corso di laurea in architettura e dei corsi di laurea magistrale in ingegneria civile, ingegneria dei sistemi edilizi, ingegneria per l’ambiente e il territorio.
Sempre nell’ambito dell’iniziativa “Work in progress – Lezioni in cantiere”, seguiranno altre tre visite: il 4 giugno presso il cantiere del complesso residenziale Pirp di Japigia, in via Gentile a Bari; il 10 giugno presso lo stabilimento Gallo Prefabbricati Srl di Gioia del Colle; il 18 giugno presso il cantiere del nuovo ospedale San Cataldo di Taranto.