Il postino diventa 3.0. Anche a Bari e provincia, grazie al processo di digitalizzazione introdotto da Poste italiane. Così i 392 portalettere saranno dotati di altrettanti palmari che, oltre a rendere più rapide le operazioni tradizionali – come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica apposta dal destinatario direttamente sul palmare – permetterà di gestire in modo efficace anche operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.
Gli ultimi aggiornamenti software, inoltre, consentono di portare l’Ufficio postale direttamente a casa, il palmare è dotato di un vero e proprio POS che consente di pagare i bollettini postali di qualsiasi utenza, sia quelli premarcati, con acquisizione automatica sia quelli bianchi, con inserimento manuale di tutti i riferimenti. Anche i possessori di una PostePay possono sfruttare il palmare del portalettere per ricaricare la loro carta, semplicemente inserendo i dati necessari, ovvero i dati del disponente, il numero della carta, l’importo da ricaricare e la causale. In questo caso il portalettere concluderà l’operazione dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti e stampata l’anteprima di ricarica. Poste Italiane agevola inoltre le attività delle pubbliche amministrazioni locali, mettendo a disposizione il servizio di rilevazione, che permette ai portalettere di registrare, direttamente sul palmare, informazioni di pubblico interesse come, ad esempio, numeri civici, passi carrabili e cartelloni pubblicitari, contribuendo in modo determinante alla conoscenza del territorio anche nelle realtà locali più piccole.