Perdere la vita a 18 anni su uno scooter. Non è la prima volta che accade. Una morte inaccettabile cui purtroppo ci stiamo quasi abituando. E’ accaduto sulla lingua di asfalto che unisce Noicattaro a Torre a Mare, frazione a Sud di Bari.
E’ tarda sera quando il 18enne Davide Dell’Aglio, di Noicattaro, a bordo dello scooter percorre quella strada , la Provinciale 57. Per cause che saranno accertate dalle indagini condotte dalla stazione dei Carabinieri di Triggiano coordinati dal pm Lanfranco Marazia, perde il controllo del mezzo, cade, il casco si slaccia e lui batte violentemente la testa sull’asfalto.
Qualcuno chiama il 118, ma quando i soccorritori arrivano non c’è molto da fare. Si tentano manovre di rianimazioni, disperate: Davide muore fra le braccia degli impotenti uomini del soccorso. Una tragedia, anche per la famiglia del ragazzo.
Perché Davide ha perso il controllo dello scooter? Tante le ipotesi che si possono avanzare, dalla distrazione magari per una telefonata, all’alta velocità con cui potrebbe essere arrivato a ridosso di una rotatoria. Nella zona non ci sono telecamere e saranno quindi solo le perizie a cercare di fare piena luce.
Resta l’interrogativo, duro, spietato: si può perdere così la vita a soli 18 anni su un ciclomotore?