Agebeo, approvato il finanziamento del “ Villaggio dell’accoglienza”

Felicità incontenibile, una grande soddisfazione, un lavoro di squadra capillare e coordinato, hanno fatto sì che un sogno diventasse realtà. Ora è ufficiale. La Regione Puglia ha approvato il finanziamento del progetto: “Villaggio dell’accoglienza Trenta ore per la vita per Agebeo”.

I responsabili del progetto raccontano e ringraziano che ha permesso di raggiungere  il risultato finale: “È stato un lavoro di squadra veramente incredibile e senza il supporto concreto di alcuni, questo progetto sarebbe rimasto ancora alla fase di rustico. Ora, con l’aiuto di Comune di Bari e Regione Puglia, il nostro sogno e in particolare il sogno della famiglia Farina, Michele, Chiara e Valeria, diventerà realtà. Ci teniamo davvero a ringraziare tutti coloro che, in questo anno di progettazione e di condivisione di questa iniziativa, ci hanno fattivamente dato una mano. Elio Di Summa e Domenico De Santis, innanzi tutto. Senza di loro non saremmo mai partiti. Il Comune, capitanato dal sindaco Antonio Decaro e con la costante e puntuale collaborazione degli assessori Giuseppe Galasso e Vito Lacoppola, i dirigenti Vitandrea Marzano e Giuseppe Ceglie, oltre al personale della ripartizione Lavori Pubblici, gli ingegneri, gli architetti, i progettisti, i geometri a cui siamo infinitamente grati per il lavoro svolto. Ringraziamo la Regione Puglia del presidente Michele Emiliano e i dirigenti della sezione Sicurezza del cittadino, politiche delle Migrazioni, Antimafia sociale, Domenico De Giosa e Annatonia Margiotta. L’ associazione Trenta ore per la vita onlus, senza la quale non avremmo mai iniziato i lavori, nel 2015. Gli ingegneri Antonio Manzari, progettista del Villaggio, Angelo Lobefaro e Emanuele Misceo e l’impresa edile Glorioso Edil Impianti, che ci hanno accompagnato nelle prime fasi della costruzione. Oltre ai soci, ai volontari, ai collaboratori e in particolar modo ai sostenitori della nostra associazione, che non hanno mai smesso di credere a questo sogno in tutti questi anni. Vi diamo appuntamento a presto, molto presto, quando potremo finalmente tagliare il nastro del nostro, ma anche vostro, Villaggio dell’accoglienza”.

Noi ci auguriamo che presto il sogno diventi realtà e la struttura possa accogliere chi ha bisogno nel ricordo di Vincenzo.

   Paola Copertino

Promo