Fine settimana complesso della Polizia, tra zona bianca, abolizione del “coprifuoco”, caldo e spiagge affollate.
Dopo gli interventi per le liti in famiglia, gli agenti della sezione Volanti hanno eseguito altri interventi nel corso del controllo della città.
Nel quartiere Libertà, in tarda serata, i poliziotti hanno intercettato un’autovettura di grossa cilindrata con targa albanese. A bordo c’erano tre cittadini albanesi residenti nel quartiere: un 25enne e un 32enne incensurati e un 22enne pregiudicato. Nel corso del controllo, gli agenti hanno notato che il 22enne aveva un nominativo “Alias” per il quale risultava avere un respingimento alla frontiera marittima di Bari. Così è emerso che il giovane era considerato inammissibile in area Schengen perché destinatario di un provvedimento emesso dalle autorità olandesi. A quel punto è stato fotosegnalato ed è stato affidato all’Ufficio immigrazione della Questura per il rimpatrio.
A Palese, invece, la volante è intervenuta in una comunità di accoglienza per sedare una lite tra una coppia di ospiti. Si tratta di due cittadini nigeriani. Sembra una violenza in famiglia ma in realtà la denuncia è scattata per lesioni aggravate.
Dalla ricostruzione è emerso che l’uomo, un 25enne incensurato, in piena notte, dopo una lite con la sua donna in presenza del figlio minorenne, ha malmenato la compagna. La donna, una 29enne incensurata, è stata ferita al viso. Sono intervenuti il 118 per medicare le ferite al labbro e la Scientifica per esaminare la camera della coppia, a soqquadro dopo la lite. Dai controlli è stato accertato che i cittadini nigeriani sono regolari sul territorio nazionale e legittimamente ospiti presso la comunità. Al termine delle pratiche di rito, l’uomo è stato denunciato per lesioni aggravate.
