Costruire bene e allenare con criterio. Questo è lo schema seguito dalla Ternana nella stagione appena conclusa. Lo stesso non si può dire per il Bari, la rosa con il valore di mercato più elevato ai nastri di partenza (6,13 milioni €) classificatosi quarta al termine della stagione regolare a causa di una serie di errori ormai noti a tutti.
Nonostante l’harakiri tecnico dei biancorossi causato dal doppio cambio in panchina e dal calciomercato invernale, il valore attuale della rosa secondo transfermarkt è salito del 4,5% (275 mila €) grazie all’impennata del valore di mercato di Manuel Marras e di Mattia Maita. Per il primo, l’attuale valore si aggira intorno agli 800 mila €, picco raggiunto solo nel dicembre del 2019. Per il secondo, l’attuale valore di mercato sfiora il mezzo milione di €, il più alto in carriera.
Con una crescita complessiva di 4,5% il Bari è la rosa meno valorizzata dell’intero girone.
Anche la Ternana è cresciuta, eccome se è cresciuta. La squadra umbra nel settembre del 2020 registrava un valore complessivo della rosa poco più basso di quello del Bari: 5,88 milioni €, il secondo nel Girone C. Il meraviglioso cammino durante la stagione regolare ha messo in vetrina calciatori che hanno visto schizzare il proprio valore di mercato, portando il valore della rosa a ridosso dei 10 milioni €. La crescita è del 55,2%, con Cesar Falletti, attaccante da 17 reti e 6 assist, a guidare il gruppo dall’alto del suo valore di 1,70 milioni €, il più elevato di tutto il Girone C.
La squadra di Cristiano Lucarelli, però, non è quella con la crescita più netta del girone. L’Avellino, il Foggia e il Palermo guidano la classifica con una crescita percentuale che supera il 100%. L’Avellino di Braglia, terzo classificato a pari punti con il Catanzaro, ha registrato il 155,1% di crescita del valore complessivo della rosa, pur non avendo nessun calciatore fra i 19 più ‘preziosi’ della Serie C.
Pregevole anche il lavoro del Foggia di Marchionni, ormai ex-allenatore dei rossoneri, che ha elevato il valore della rosa del 140%. L’ultimo posto del podio di questa speciale ed eloquente classifica è occupato dal Palermo, rosa valorizzata del 131,4%.
Costruire bene e allenare con criterio. Il Bari non l’ha fatto, lo dicono anche i numeri.