CAFFÈ SPIRITUALE
MERCOLEDÌ, 30 GIUGNO 2021
MERCOLEDÌ DELLA XIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
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«Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia.» (Sal 46,2)
✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
VANGELO
Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?
✠ Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 8,28-34).
In quel tempo, essendo Gesù giunto all’altra riva del mare di Tiberiade, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada.
Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare;
e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: «Se ci scacci, mandaci in quella mandria».
Egli disse loro: «Andate!». Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti.
I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.
Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.
MEDITAZIONE
Sant’Ignazio di Loyola (1491-1556)
fondatore dei Gesuiti
Exercizi spirituali; regole per un miglior discernimento dello spirito
« La pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati » (Col 3,15)
È proprio di Dio e dei suoi angeli dare con le loro ispirazioni vera letizia e gioia spirituale, togliendo ogni tristezza e agitazione causata dal demonio; è invece proprio di quest’ultimo combattere questa letizia e consolazione spirituale, presentando false ragioni, cavilli e continue menzogne. Solo Dio nostro Signore può dare all’anima una consolazione senza una causa precedente; infatti è proprio del Creatore entrare nell’anima, uscire, agire in essa, attirandola tutta all’amore della sua divina Maestà. Dicendo senza causa, si intende senza che l’anima senta o conosca in precedenza alcun oggetto, da cui possa venire quella consolazione. (…)
È proprio dell’angelo cattivo, che si trasforma in angelo di luce (2Cor 11,14), seguire dapprima il pensiero dell’anima fedele e poi condurlo nel suo: suggerisce, cioè, pensieri buoni e santi, conformi a quell’anima retta, poi a poco a poco cerca di condurla ai suoi fini attirando l’anima ai suoi inganni occulti e ai suoi perversi disegni.
Dobbiamo fare molta attenzione al corso dei nostri pensieri. Se nei pensieri tutto è buono: il principio, il mezzo e la fine e se tutto è orientato verso il bene, è segno dell’angelo buono. Può darsi invece che nel corso dei pensieri si presenti qualche cosa cattiva o futile o meno buona di quella che l’anima prima si era proposta di fare, oppure qualcosa che indebolisce l’anima, la rende inquieta, la mette in agitazione e le toglie la pace, la tranquillità e la calma che aveva prima: questo allora è un chiaro segno che quei pensieri provengono dallo spirito cattivo, nemico del nostro progresso e della nostra salvezza eterna. (…) In coloro che procedono di bene in meglio, l’angelo buono si insinua nell’anima in modo dolce, delicato e soave, come una goccia d’acqua che entra in una spugna; al contrario, l’angelo cattivo si insinua in modo pungente, con strepito e agitazione.
PADRE NOSTRO…
ORAZIONE
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.
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««Padre, prego perché tutti siano una cosa sola,
perché il mondo creda che tu mi hai mandato»,
dice il Signore.» (Gv 17,20-21)
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
- don Francesco