Il pezzo di ricambio della carrozzina di Anita Pallara, disabile barese affetta da Sma, danneggiata nella stiva durante il volo Ryanair Bari-Cagliari lo scorso 6 luglio, è arrivato a destinazione ma non è sufficiente a rendere la sedia a rotelle utilizzabile.
“I danni subiti al telaio – spiega Anita, presidente dell’associazione Famiglie Sma – sono tali che il pezzo sostitutivo non basta e forse la carrozzina è irreparabile”. Anita ha denunciato ieri via social il danno alla sua sedia a rotelle durante il viaggio, ottenendo le scuse della compagnia aerea. Visti i danni, la 32enne domani volerà a Roma “a mie spese, che spero mi saranno rimborsate” dice, per recarsi all’azienda fornitrice che le metterà a disposizione la sua vecchia sedia a rotelle.
“L’idea è poi tornare a Cagliari per tentare di godermi almeno quello che mi resta della vacanza” dice Anita, precisando di aver “avvisato Ryanair della evoluzione della vicenda tramite il mio avvocato” e annunciando che “la mia battaglia non si fermerà, fino a quando – come aveva già detto ieri – otterrò un risarcimento adeguato al danno economico, emotivo e fisico che io e la mia famiglia abbiamo subito” e “affinchè la compagnia cominci a gestire con dignità le carrozzine delle persone con disabilità”.