Dottorandi e studenti volontari del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università di Bari, da Aprile 2021 mappano aree dell’Africa, dell’Europa e di altre zone del mondo caratterizzate da emergenze sociali o sanitarie in atto, in collaborazione con le Nazioni Unite e con la Rete Universitaria per lo Sviluppo sostenibile per scopi umanitari e di sostenibilità.
E’ nata così YouthMappers@Uniba, rete dei “mappers” volontari.
Il gruppo (chapter) è diventato il secondo in Italia ad entrare a far parte del network internazionale YouthMappers, che vanta 272 capitoli di cui 12 in Europa. Gli studenti, i dottorandi e i ricercatori impegnati, svolgono quest’attività in forma volontaria mettendo a disposizione dei paesi in via di sviluppo le loro competenze accademiche. Creare mappe, formare mappatori e far nascere l’interesse nelle culture internazionali sono alcuni degli obiettivi che i mappers si propongono.
Le organizzazioni umanitarie impegnate in varie missioni, grazie a squadre di mappatori possono orientarsi in regioni di paesi sottosviluppati non ancora dotati di cartografie ufficiali. Questo è stato uno degli aspetti che ha convinto questo gruppo di giovani volontari a unirsi al progetto. Oltre all’ambito umanitario, altre tematiche che caratterizzeranno le attività del gruppo sono cambiamento climatico, sostenibilità ambientale, mitigazione dei rischi, sviluppo delle comunità locali, cercando di coinvolgere la cittadinanza e di collaborare con altre associazioni.
Il gruppo è aperto a tutti gli studenti, ricercatori, docenti e personale Unib