Le alte temperature di questi giorni hanno riportato in primo piano il problema dell’alga tossica.
Ricordiamo che l’alta concentrazione di questa microalga marina, che non è visibile ad occhio nudo, può provocare un malessere transitorio nei bagnanti come bronchiti, febbre, dermatiti e congiuntiviti.
L’Arpa Puglia ha effettuato un monitoraggio dal 1 al 15 luglio riscontrando alte concentrazioni in località Torre Canne, un punto della costa di Bari e in una zona del leccese.
Nella zona di Molfetta e Bisceglie si registrano fortunatamente lievi quantitativi che quindi non dovrebbero destare preoccupazione. Livelli superiori sono segnalati nel tratto di mare tra Giovinazzo e Santo Spirito.
Questo però non esclude la fioritura di alga tossica nei prossimi giorni. Comunque per ora niente allarmismi e se possiamo godiamoci il mare… finché sarà possibile!!!
Ester Spadavecchia