La Cisl Funzione Pubblica di Bari “promuove un ricorso contro il Comune di Bari per ottenere il risarcimento del danno patrimoniale subito” dalle lavoratrici e dei lavoratori iscritti a Cassa Prestanza, l’ente previdenziale istituito dal Comune e oggi in liquidazione per crisi di sovraindebitamento.
“Riteniamo – dichiara Francesco Capodiferro, segretario generale della Cisl Fp barese – che la Cassa sia un organismo pubblico a controllo pubblico e che pertanto la crisi patrimoniale possa e debba essere gestita dall’ente che aveva e ha tutti gli strumenti normativi e finanziari per farvi fronte. Il tempo della ricerca di soluzioni attraverso il confronto con le istituzioni locali e nazionali è terminato con un nulla di fatto e ha visto la politica defilarsi e sparire completamente dalla scena”.
“A questo punto della vertenza – continua – considerato che le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Bari che per anni hanno versato parte della loro retribuzione rischiano di rimanere con un pugno di mosche in mano e perdere i risparmi di una vita nell’assoluta indifferenza di quanti avrebbero potuto e dovuto vigilare sia su la legittimità dell’organismo che su la sua sostenibilità finanziaria funzionale ad uno Statuto approvato con delibera consiliare, lasceremo che siano i giudici ad esprimersi in merito a eventuali responsabilità, dirette e indirette, da parte dell’ente fondatore, il Comune di Bari”.