Un derby dal retrogusto nostalgico. Si presenta cosi quello in programma quest’oggi tra Fidelis Andria e Bari. Le due squadre, in campionato, non si affrontavano dalla stagione 1993/94: allora il Bari era lanciato verso la A, l’Andria si avviava invece verso una tranquilla salvezza. E se tra i biancorossi guidati da Materazzi c’era ancora la coppia formata da Protti e Tovalieri, tra i federiciani spiccavano elementi come Nicola e Romairone, due dal fresco passato biancorosso: il primo come allenatore dal 2014 al 2015, il secondo come direttore sportivo nella scorsa stagione. Adesso è un’altra storia: al posto dei Matarrese e dei Fuzio ci sono De Laurentiis e Roselli. I biancorossi, oggi come allora, devono vincere il campionato: gli azzurri, oggi come allora, almeno salvarsi. Nota curiosa: in terra federiciana il Bari non ha mai vinto, ma oggi occorre sfatare il tabù per tenere a distanza il sorprendente Palermo. Dopo i due ko esterni consecutivi contro Francavilla e Juve Stabia occorre dare un segnale forte.
LE ULTIME. Galletti in campo col 4-3-1-2, non sarà a disposizione Marras. Presenti gli altri, con Mallamo che cercherà di prendere il posto di D’Errico. Spazio in difesa a Celieno, Botta agisce alle spalle della coppia composta da Simeri ed Antenucci. Federiciani in campo col 3-5-2, e che puntano sugli uomini migliori: Bubas e, soprattutto, Di Piazza. Al ‘Degli Ulivi’ è sold-out.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Dini; De Marino, Venturini, Sabatino; Casoli, Gaeta, Bonavolontà, Di Noia, Nunzella; Di Piazza, Bubas. All.: Ginestra.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Celiento, Mazzotta; Maita, Di Gennaro, Mallamo; Botta; Simeri, Antenucci. All.: Mignani.
ARBITRO: Fontani di Siena.
Assistenti: Caso e Ricciardi
IV Uomo: Gallipo’
TV: Elevensports, Sky Sport, Antennasud 13 (solo Puglia e Basilicata)