Bari sul velluto nel derby. Antenucci-Paponi in goal: 0-3 alla Fidelis Andria

Il Bari fa suo il derby in scioltezza: i biancorossi sbancano 0-3 il terreno della Fidelis Andria con le reti nel primo tempo di Antenucci (rigore) e Paponi, più il suggello ancora di Antenucci nella ripresa. Con questo successo il Bari sale a 33 punti, a +4 sul Palermo, a +5 sulla Turris e a +6 sul Monopoli.

Mignani conferma il 4-3-1-2, ma con diverse novità in formazione. A cominciare dall’attacco, dove insieme ad Antenucci c’è Paponi (esordio dal 1′ per l’ex Parma), con Botta alle loro spalle. A centrocampo si rivede D’Errico mezzala sinistra, con Maita riportato in posizione di play e Scavone nel ruolo di mezzala destra. In difesa ancora spazio a Celiento al fianco di Terranova, con Pucino e Mazzotta sulle fasce. Mister Ginestra risponde schierando la sua Fidelis Andria con il 3-5-2, comandato in avanti dalla coppia Di Piazza-Alberti. A centrocampo spazio al grande ex della partita, il barese Giovanni Di Noia.

L’avvio è a ritmi lenti, ma prima della metà di frazione i biancorossi mettono le marce alte e passano avanti: al 18’ Venturini falcia Paponi in area, il signor Fontani fischia un rigore che al 20’ Antenucci trasforma con freddezza. Al 31’ Antenucci ci prova di testa, ma Dini è un gatto e gli dice di no. La risposta della Fidelis è affidata all’acrobazia di Casoli (36’) su azione d’angolo; palla fuori. Scampato il pericolo, il Bari accelera di nuovo e trova il raddoppio: cross di Mazzotta da sinistra, Venturini è difettoso in chiusura e la lascia lì per Paponi, che da due passi fredda Dini. Nel recupero sono ancora i biancorossi a sfiorare il goal con la traversa di Botta a Dini battuto. 

A inizio ripresa mister Ginestra manda in campo Tulli al posto di Alberti, poi Bolognese per Di Noia ma la solfa non cambia. Il Bari gestisce il vantaggio e al 73’ mette a segno il colpo del ko: Botta apre a destra per Antenucci, che calcia una prima volta e si fa respingere il tiro da Dini, ma sulla ribattuta è implacabile col sinistro. Nel finale c’è spazio per un po’ di turn over: fuori Mazzotta, D’Errico, Paponi Maita e Simeri, dentro Ricci, Mallamo, Cheddira, Bianco e Simeri. Di fatto, però, non accade più nulla: dopo 5’ di recupero è festa Bari, tornato nel derby sui livelli di inizio stagione. 

Fidelis Andria-Bari: tabellino

15a giornata Gir. C: Fidelis Andria-Bari 0-3

Marcatori: 20’pt Antenucci rig. (B), 38’pt Paponi (B), 27’st Antenucci (B)

Fidelis Andria (3-5-2): Dini, Venturini, Di Piazza, Di Noia (14’st Bolognese), De Marino (33’st Lacassia), Casoli (c), Nunzella, Sabatino, Gaeta (29’st Bubas), Alberti (1’st Tulli), Bonavolontà (29’st Dipinto). A disp.: Vandelli, Paparesta, Carullo, Pelliccia, Graziano, Leonetti, Alcibiade. All. C. Ginestra

Bari (4-3-1-2): Frattali, Pucino, Celiento, Terranova, Mazzotta (28’st Ricci), Scavone, Maita (44’st Bianco), D’Errico (28’st Mallamo), Botta, Paponi (33’st Cheddira), Antenucci (c) (44’st Simeri). A disp.: Polverino, Gigliotti, Citro, De Risio, Lollo, Di Gennaro, Belli. All. M. Mignani

Arbitro: Sig. Federico Fontani (Siena); assistenti: Sig. Rosario Caso (Nocera Inferiore) e Sig. Fabrizio Aniello Ricciardi (Ancona). QU: Sig. Simone Galipo’ (Firenze)

Ammoniti: Di Noia (FA), Botta (B), Sabatino (FA), D’Errico (B), Venturini (FA), Frattali (B), Terranova (B), Simeri (B)

Angoli: 3-3

Rec.: 2’pt, 5’st

Note: cielo parzialmente nuvoloso, 16°C circa, terreno non in perfette condizioni; spettatori paganti 5400 circa (2021 tifosi ospiti)

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