Il Bari di mister Michele Mignani vince e convince nel derby in casa della Fidelis Andria: finisce 0-3 per i biancorossi. «Avevamo bisogno di una partita come questa: siamo stati bene in campo e abbiamo concesso poco. Questa è la proposta di calcio che dobbiamo provare a mettere in campo ogni settimana», commenta Mignani.
Il tecnico aggiunge: «I ragazzi sono entrati in campo con la testa giusta. Dobbiamo ragionare di partita in partita, dobbiamo fare punti. Oggi eravamo più liberi di testa e si è visto. Se gli attaccanti lavorano bene aprono spazi e fanno salire; anche i terzini hanno accompagnato bene l’azione, sia in fase di possesso sia in fase di non possesso. Botta ha corso e l’ho visto bene fisicamente; una buona prova complessiva, ne dobbiamo fare tesoro. A D’Errico avevo chiesto un segnale e me l’ha dato. È ancora al 50%: ha fatto cose buone ma può fare ancora molto meglio. Maita? Ha fisicità, è bravo nell’interdizione e copre campo. Sta migliorando tatticamente ma deve sbagliare ancora meno. Con Antenucci e Paponi temevo di avere meno profondità ma hanno fatto molto bene in ampiezza. Celiento? Ha la capacità di trovare la linea e scappare al momento giusto; sta benino, ha aspettato il suo momento e sta facendo bene. Ho fiducia in tutti».
Daniele Paponi, al secondo goal in biancorosso e alla prima da titolare, dice: «L’atteggiamento è stato bello da parte di tutti. Abbiamo fatto una bellissima partita, tenendo il pallino del gioco. Abbiamo qualità, basta rimanere sul pezzo: con l’atteggiamento giusto una squadra così fa molta meno fatica. Tutti ci stavano aspettando, abbiamo risposto. Il mister chiede sacrificio e atteggiamento. L’importante è mettere le proprie caratteristiche al servizio della squadra, il resto viene da sé. Tutti gli attaccanti si integrano bene, abbiamo caratteristiche diverse che possono essere utilizzate dal mister. Il goal? Lo dedico ai miei figli».