Si tiene da oggi a venerdì, a Bari, il secondo meeting nazionale di AiSDeT – Associazione Italiana di Sanità Digitale e Telemedicina. L’evento si propone come occasione di incontro, confronto e riflessione sul ruolo sempre più centrale della telemedicina, così come emerso con forza durante l’emergenza pandemica e come riconosciuto dal PNRR, che ad essa e all’innovazione del SSN dedica un piano di azione specifico. Ad aprire l’evento che fa del capoluogo pugliese il centro nazionale dell’innovazione digitale in sanità, il direttore generale del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro ed il direttore generale di So.Re.Sa, la maggiore centrale di appalti pubblica del Meridione, Alessandro Di Bello.
I loro interventi riguarderanno i modelli organizzativi per abilitare la telemedicina nei processi assistenziali del Servizi Sanitari e le modalità di acquisto delle tecnologie e delle piattaforme di eHealth, per metterle a sistema, anche sulla scorta di quanto previsto dal PNRR. La giornata proseguirà con un focus sulla sala operatoria del futuro, coordinata da Angela Pezzolla, direttore responsabile U.O.S. Chirurgia Videolaparoscopica AOU Policlinico Bari – Dipartimento emergenza e trapianti d’organo dell’Università di Bari, e nel pomeriggio con la presentazione delle migliori best practice nazionali di Telemedicina dal Piemonte alla Sicilia, con al centro la presentazione delle attività di sviluppo della piattaforma regionale di telemedicina della centrale regionale pugliese (Area eHealth – AreSS Regione Puglia). La giornata di domani sarà aperta del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a testimonianza del ruolo trainante e di modello che la sanità pugliese rappresenta nell’ambito dell’innovazione in sanità per le regioni italiane, e proseguirà con approfondimenti legati alla continuità assistenziale, in particolare ruolo e compiti dei COT (Centri Operativi Territoriali) come previsti dal PNRR, e delle attività di progettazione delle piattaforme di sanità digitale da parte delle aziende sanitarie, abilitando la telemedicina e i suoi servizi: televisita, telemonitoraggio, teleconsulto, teleassistenza.
La giornata di venerdì, conclusiva, sarà aperta dal direttore generale dell’AReSS Regione Puglia, Giovanni Gorgoni, che parlerà del ruolo della sanità digitale per la prevenzione e il sostegno di indirizzo alle strategie sanitarie e sull’importanza della realizzazione del FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico), come indicato dal PNRR. Si segnalano, a seguire, gli interventi di Ketty Vaccaro, Censis, Elio Borgonovi, Cergas Bocconi e Serena Battilomo, ministero della Salute. La giornata si concluderà con una intervista a Nino Cartabellotta, Fondazione Gimbe, per un aggiornamento sugli interventi di prevenzione pandemica e con l’intervento della Presidente del Gruppo Interparlamentare per l’Innovazione digitale, Sen.ce Urania Giulia Papatheu, che illustrerà delle linee di indirizzo dettate dal Gruppo Interparlamentare per l’Inclusione digitale.