Alla 18esima edizione del Premio Azzarita trionfano le emozioni

È stato un trionfo di emozioni, sentimenti positivi, valori, testimonianze nel segno dell’ impegno e ripartenza la diciottesima edizione del Premio Azzarita.

L’Aula Magna del Pontificio Seminario Regionale Pio XI di Molfetta per la prima volta ha ospitato questa importante iniziativa che premia le eccellenze nei vari settori della comunicazione.

Un premio a tutto tondo, come era la personalità di Leonardo Azzarita a cui è intitolato che ha rivestito incarichi che hanno spaziato dal giornalismo al marketing ed istituzioni, strenuo difensore della libertà di stampa.

Il prestigioso riconoscimento è stato  assegnato alla giornalista Maria Luisa Sgobba di Mediaset e vice Presidente nazionale UCSI, al Magistrato e scrittore Valerio de Gioia, alla scrittrice Gabriella Genisi, al manager Massimiliano Silvestri, impossibilitato a presenziare,  all’arbitro e dirigente Azimut Eugenio Abbattista e alla Sindaca di Malnate Irene Bellifemine.

Alla cerimonia erano  presenti il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini, due consiglieri comunali di Malnate in rappresentanza del Consiglio Comunale, Simone Cambianica il più giovane dei consiglieri e Ambrogio Colombo, la direttrice artistica della Fondazione Valente Sara Allegretta e tante altre cariche istituzionali come il capo Ufficio Comunicazione e stampa della Marina Militare il Capitano di Fregata Antonio Tasca, , la sceneggiatrice Maria Giuseppina Pagnotta, le nipoti di Leonardo Azzarita Rosa ed Amalia, l’artista Vito Gurrado.

Molto apprezzate le opere donate dagli artisti Mimmo Camassa, Michelangelo de Virgilio, Carmen Perilla, Avangart, Franco Pansini e Fac.

La serata si è aperta  con la consegna della bandiera italiana al direttivo del Premio da parte  dell Associazione Scorci di storia e folklore di Molfetta.

Sono stati  presenti alcuni alunni dell’Istituto Alberghiero di Stato per il servizio di accoglienza degli ospiti.

Ad aprire ed  intervallare i vari momenti della serata una rappresentanza della banda Santa Cecilia diretta dal Maestro Pasquale Turturro che dopo l’inno nazionale ha deliziato gli ospiti con le colonne sonore di noti film.

Il Presidente Giuseppe Pansini, che si è impegnato per la ripresa dell’ evento, ha fatto gli onori di casa presentando i premiati e la motivazione del conferimento del riconoscimento. Subito dopo la sottoscritta facente parte del direttivo del premio, insieme alla giornalista Marilena Farinola ha dato lettura dei curriculum dei premiati.

Ognuno di loro ha toccato le corde del cuore dei presenti, raccontando il suo impegno chi nel giornalismo, chi nella magistratura, chi nel sociale, chi nella scrittura, chi nell’azienda, chi nella amministrazione di una città in un momento difficile. Non sono mancati  aneddoti, curiosità, momenti emozionanti di vita vissuta in questi due anni difficili.

C’è chi ha raccontato come ha fronteggiato emergenza mettendo a disposizione mascherine introvabili, chi si ha dovuto fronteggiare emergenza della violenza sulle donne che ha subito una impennata, chi ha dovuto organizzare una campagna vaccinale andando a vaccinare casa per casa. Si è posto l’accento poi sulle notizie meno urlate, sugli esempi belli e positivi, anche se fanno rumore i fatti di cronaca negativi.

Più volte è stato nominato  don Tonino Bello, grande comunicatore ed esempio per tutti.

Spazio  all’ arte, alla musica, alle eccellenza del territorio per comunicare il lato migliore della Puglia, sotto tutte le sfaccettature.

Emozione, commozione, tristezza, gioia, un mix di sentimenti che sono emersi perché tutti hanno abbandonato i loro ruoli e hanno fatto emergere il lato più vero, più umano.Appuntanento al prossimo anno con la diciannovesima edizione del Premio Azzarita.

Paola Copertino

pH Giuseppe Clemente

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