Il comando provinciale della guardia di finanza di Bari, su disposizione del Tribunale barese, ha devoluto in beneficenza ad associazioni caritatevoli no profit della provincia 1.200 capi di abbigliamento contraffatti e sequestrati perché se immessi sul mercato avrebbero generato profitti illeciti per diverse migliaia di euro. Si tratta di jeans e giubbotti, che erano stati sottoposti a sequestro dalla tenenza della finanza di Putignano (Bari) in un negozio.
«L’iniziativa – si legge in una nota – ha rappresentato un autentico esempio di solidarietà e sentita vicinanza da parte del Corpo nei confronti dei cittadini più bisognosi, in stretta sinergia con l’autorità giudiziaria, consentendo di destinare a opere di bene i frutti di attività illecite che danneggiano la libera concorrenza e l’imprenditoria rispettosa delle regole del mercato».