È tornato in grande stile, dopo la forzata pausa dell’emergenza sanitaria, l’appuntamento annuale del galà dell’ Istituto Alberghiero di Molfetta.
Il “New Lions” ricevimenti di Molfetta ha ospitato il pranzo di gala organizzato dall’Associazione Amici dell’Alberghiero di Molfetta in collaborazione con l’Istituto molfettese molto attivo sul territorio e fuori, a cui hanno contribuito veramente tante realtà imprenditoriali del territorio.
Proprio per la valenza di promozione e valorizzazione dell’enogastronomia, tanti gli imprenditori che hanno sposato la causa permettendo la realizzazione dell’ evento e omaggiati durante il pranzo con una creazione artistica.
Allo stesso tavolo quindi realtà diverse che supporteranno poi gli studenti per gli stage formativi e per entrare nel mondo del lavoro.
Come una vera e propria squadra, affiatata ed organizzata, studenti e docenti, hanno lavorato insieme, in sala e cucina anche i giorni che hanno preceduto il pranzo. Ad ognuno il suo compito: chi accoglieva gli ospiti, chi si occupava del guardaroba, chi di accompagnare a tavola i convenuti
Ma ancora in cucina, tutto il lavoro di coordinamento, assemblaggio, preparazione dei piatti, tutti serviti in maniera professionale con arte e creatività.
In sala c’ era chi si occupava delle bevande, chi di portare via i piatti sempre con tanta gentilezza.
All’Alberghiero di Molfetta molta attenzione è posta anche alla cura del cliente, a porgersi sempre con cordialità ed educazione
Durante il pranzo non sono mancati i riconoscimenti e gli elogi da parte del dirigente scolastico Natalicchio a tutti i suoi collaboratori,uno staff veramente affiatato, ma il ringraziamento più grande è andato proprio agli studenti che hanno dato una perfetta prova di competenza e professionalità.
Al pranzo è stata abbinata una sottoscrizione a premi.
Il ricavato del pranzo e della lotteria servirà per acquistare macchinari, strumentazioni e dotazioni per i laboratori dell’ Istituto.
È indubbiamente una esperienza formativa perché studenti e docenti si mettono in gioco, collaborano insieme in sala e nelle cucine per garantire la miglior riuscita dell’evento.
I ragazzi hanno sperimentato il lavoro di squadra, mentre i docenti li hanno supportati facendo sperimentare loro l’organizzazione e la tempistica di una vera cucina o di una sala affollata di clienti.
E poi come una vera squadra e famiglia, senza distinzioni tutta a scatenarsi nelle danze.
È stata una occasione di crescita fuori dagli ambienti scolastici per preparare gli studenti ad affrontare il futuro lavorativo.
Il pranzo è stato scandito da momenti di intrattenimento e musicali con la scenografica preparazione delle crepes al flambè.
E come ogni festa che si rispetti, non poteva mancare il festoso taglio della torta.
Appuntamento al prossimo anno.
Paola Copertino