Costruire un patto con le istituzioni e con le scuole affinché in classe si parli sempre di più di violenza di genere, con l’obiettivo di cambiare la cultura, soprattutto quella dei più giovani, rispetto a questo fenomeno.
E’ l’obiettivo della staffetta organizzata negli istituti della Puglia e promossa dalla federazione dei Pensionati della Cisl regionale.
L’evento conclusivo si è tenuto questa mattina a Bari alla presenza, fra gli altri, della segretaria nazionale Cisl pensionati Anna Maria Foresi, del segretario generale Cisl Puglia Antonio Castellucci e del segretario generale Cisl pensionati Puglia Filippo Turi. Il progetto, organizzato con la collaborazione di Cisl Puglia e Anteas regionale, ha visto da novembre 2022 in poi protagoniste tutte le province della Regione attraverso l’organizzazione di convegni tematici realizzati con la partecipazione di scuola e università. Sono stati oltre mille gli alunni di ogni ordine e grado che hanno aderito ai percorsi di formazione e informazione, accompagnati da insegnanti e dirigenti scolastici. Proprio i ragazzi sono stati protagonisti anche oggi con le loro testimonianze.
«Abbiamo riscontrato tantissima sensibilità – spiega Castellucci -. Ci rendiamo conto di quanto sia necessario parlare quotidianamente della violenza di genere».
«Rivolgersi ai giovani e alle scuole – prosegue – significa proiettarsi nel futuro per contrastare questi fenomeni in maniera diversa, soprattutto in termini di presa di coscienza». Per Foresi «la violenza contro le donne è una violazione dei diritti fondamentali dell’uomo».