AQP, Azione: “Non siamo d’accordo su esproprio funzione ai Comuni. Che ne pensano AIP e ANCI? Audizione”

Dichiarazione del consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, dei consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo, del responsabile regionale acqua Nicola Di Donna.

«La Giunta regionale ha deciso di espropriare ai comuni la funzione di gestione del servizio idrico integrato, attraverso la trasformazione di AQP in una holding finanziaria, con relativa costituzione di una società operativa del servizio. Un’ipotesi peggio di quella perseguita per i rifiuti. 

Noi non siamo d’accordo e daremo battaglia. Ovviamente. 

Ci piacerebbe però sapere se in difesa delle funzioni dei comuni, contro ogni tipo di esproprio, possiamo contare sull’Autorità Idrica Pugliese e sull’ANCI, ed è per questo che abbiamo chiesto l’urgente convocazione della V Commissione per sentire in audizione i presidenti Toni Matarrelli e Fiorenza Pascazio

È questo un argomento di grandissimo rilievo, considerato che sta per avvicinarsi la scadenza della concessione ad AQP. Noi siamo sempre dell’ipotesi di un riaffidamento del servizio ad AQP attraverso una legge statale, considerate le particolare condizioni geo-morfologiche della Puglia e relativa dipendenza da altre regioni per l’approvvigionamento; ma fuori da questa ipotesi, in grado di garantire al massimo la natura pubblica della risorsa, vediamo come alternativa solo la reale gestione del servizio da parte dei comuni, con un vero affidamento in house e non attraverso un sistema di scatole cinesi che mal si addice alle cose della pubblica amministrazione».

Promo