Carcere di Bari: poliziotto preso a pugni da detenuto, la denuncia del Sappe

Ancora violenza tra le mura del carcere di Bari dove un agente di Polizia Penitenziaria ha rimediato lesioni dopo essere stato preso a pugni da un detenuto di circa 40 anni, ritenuto membro di un clan mafioso. Lo denuncia il sindacato Sappe:

«Tale violenza danneggia anche la maggior parte dei detenuti che sono costretti a sopportare le prepotenze dei violenti senza alcuna difesa – sottolineano dal Sappe -. Abbiamo anche chiesto aiuto a prefetti e magistrati presentando documenti ed esposti, inutilmente. Purtroppo ciò è il risultato di un amministrazione assente che ha delegato il controllo delle carceri ai detenuti lasciando i poliziotti da soli nelle sezioni detentive senza alcun aiuto. Come mai nessuno si preoccupa davanti al fatto che nelle ore serali e notturne non più di 10/11 poliziotti presidiano un carcere con circa 450 detenuti, di cui moltissimi appartenenti a pericolosi clan criminali? Cosa deve accadere in un carcere per far preoccupare i responsabili della sicurezza pubblica?».

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