Nella prima mattinata di oggi, nel territorio nazionale, i carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, in collaborazione con il Ros (raggruppamenti operativi speciali) di Roma, con i militari dei Comandi dell’Arma territorialmente competenti e con lo Squadrone eliportato “Cacciatori Puglia”, hanno eseguito 21 provvedimenti restrittivi e decine di perquisizioni, nei confronti di persone appartenenti ad una organizzazione strutturata ritenuta responsabile di numerosi scavi clandestini, ricettazione e illecita commercializzazione, in ambito nazionale ed internazionale, di importantissimi reperti archeologici, di valore storico culturale inestimabile e commerciale ingente. L’operazione, scaturita dagli esiti di una complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani e svolta dai Carabinieri dell’Arte di Bari, ha complessivamente impegnato più di 300 militari dell’Arma. Dettagli verranno forniti nella conferenza stampa presieduta dal Procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti, che si terrà alle 10.30 odierne nella sede del Comando Provinciale Carabinieri della Bat a Trani.