Mentre il presidente del Consiglio Mario Draghi considera il ritorno a scuola obbligatorio uno dei punti cardine del suo programma, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sta per emettere una nuova ordinanza che consente la scelta fra didattica in presenza o a distanza. “Dobbiamo vaccinare tutti nelle scuole, sino a quando non avremo vaccinato tutti io credo sia
giusto rimanere a casa”. Il problema è che soltanto domani, sabato, prenderanno il via le vaccinazioni nel mondo della scuola ed è facile immaginare come sia necessario un lungo lasso di tempo prima che sia reso immune il cento per cento della popolazione scolastica. “Non ho mai obbligato nessuno a restare a casa – ha continuato Emiliano impegnato a Lecce – perchè non avevo motivazione sanitaria stretta. Però, visto che dobbiamo vaccinare migliaia e migliaia di persone io credo che fare un po’ di didattica a distanza sia utile per darci il tempo di fare le vaccinazioni. Sarà una ordinanza profondamente innovativa sul
presupposto anche che la variante inglese è molto più pericolosa e più veloce”. Insomma, anche i sindacati che chiedevano il ritorno a scuola sia pure con tutte le precauzioni del caso, dovranno prendere atto della decisione di Michele Emiliano e farsene una ragione.