Prevenzione e assistenza territoriale come punti di partenza per riformare la sanità dopo l’emergenza Covid.
Se n’è discusso durante l’incontro “Dalla resilienza al progetto del futuro – la nuova fase e le strategie preventive in ambito sanitario”, organizzato da Regione Puglia e Sirgisl – Sistema regionale di gestione integrata della sicurezza sul lavoro e dalla Protezione civile regionale – per analizzare la gestione e la valutazione del rischio nelle Aziende sanitarie, con le strategie operative e i modelli per il futuro.
“Sull’assistenza territoriale arriveranno i finanziamenti del piano nazionale di ripresa e resilienza. Saranno risorse importanti che permetteranno di ristrutturare o costruire ex novo diversi presidi territoriali come ospedali di comunità o case della salute. – ha dichiarato durante l’apertura dei lavori l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – La riforma di tutto il sistema della assistenza territoriale deve poi accompagnarsi alla riforma della prevenzione. I dipartimenti di prevenzione dovranno diventare le vere cabine di regia dei programmi di prevenzione.
Il piano di vaccinazione ci ha insegnato quanto sia stato importante aprirsi al territorio, all’interoperabilità tra i settori, alla digitalizzazione”