Toruccio Terrazza Adriatica a Giovinazzo ha ospitato l’APCI Chef Lab, uno spazio dedicato all’ elaborazione di ricette realizzate dai giovani chef della nazionale di questa associazione, ricette il cui ingredienti di partenza è costituito dalle nuove tendenze indicate. Finalità del sodalizio è quello di valorizzare ingredienti,tecniche e strumenti. A fare da padrone di casa lo chef dell’APCI Corrado Amato che, con i patron della struttura giovinazzese ha accolto tanti colleghi e aziende sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa. Si è trattato anche di un incontro altamente formativo, ma anche l’occasione per fare rete.
Ha portato i saluti istituzionali Sonia Re,
direttore generale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, affiancata dal team pugliese, formato da chef altamente qualificati.
Durante la serata è stata fatta conoscere ai colleghi, giunti da tutta la Puglia e non solo, attraverso video, la filosofia che sottende al concerto di cucina portato avanti dall’APCI. L’obiettivo è anticipare le tendenze utili ai professionisti del settore, affinché abbiano strumenti utili per il proprio lavoro.Perche’, come dice la Re, capire come si evolve un settore offre opportunità di lavoro e impresa a tutti.
In primo piano quindi l’APCI Chef Lab è un laboratorio di idee che si pone l’obiettivo di ricercare costantemente nuovi stimoli per i cuochi moderni attraverso un attento studio degli ingredienti e dei processi, sempre alla ricerca dell’ eccellenza.
Ogni giovane chef si è raccontato e ha illustrato il piatto poi portato in tavola per farlo degustare dai colleghi per un confronto costruttivo.
Innovazione, provocazione, creatività per un approccio propositivo con un unico vincolo: qualità senza compromessi. Estremamente curato l’abbinamento dei vini, ma anche ha stupito i commensali la trovata di un q -code in ostia dove si potevano leggere le ricette. Tutte le portate, estremamente curate dal punto estetico, oltre che dall’ abbinamento degli ingredienti sono state apprezzate e gustate dai numerosi professionisti in un clima amichevole e simpatico.
Particolari complimenti ha ricevuto per la bontà e per la presentazione il mini panino ripieno di favetta con le cicorie puntarelle di Molfetta, una vera e propria delizia.
L’APCI Chef Lab farà tappa in altre città di Italia, continuando questo tour enogastronomico. A ogni chef è stato poi donato un originale e simpatico cancella odori.
Ogni piatto ha emozionato perché frutto di studio, passione e creatività.
La serata è stata molto apprezzata perché questo progetto è nato per stimolare il confronto continuo e lo scambio sincero di opinioni, con l’obiettivo di seminare idee che diventeranno progetti concreti per la ristorazione e non solo..
Un lungo e caloroso applauso rivolto a tutto il team organizzatore e ai giovanissimi chef ha suggellato il successo dell’incontro enogastronomico.
Paola Copertino