Il 6 maggio p.v. nel solco della tradizione dell’impegno morale dell’Associazione Penelope si apriranno i lavori istituzionali per dare maggiore impulso a quei protocolli info-investigativi ancora non ben strutturati per la ricerca degli scompari e per assistere i familiari ed amici delle persone scomparse.
CHI DIMENTICA CANCELLA, NOI NON DIMENTICHIAMO
Per cui, considerato che in Italia ci sono al 31/12/2022, 990 corpi senza nome, (fonte Ministero dell’Interno) e che nel 2016 è entrato in vigore il DPR 7/4/2016, nr. 87, recante “Disposizioni di attuazione della Legge 30/6/2009, nr. 85, concernente l’istituzione della Banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati del DNA, ai sensi dell’art. 16 della Legge nr. 85/2009-Trattato di Prum”, nonché i criteri e le modalità tecniche e procedurali per il prelievo e la conservazione dei campioni” ;
Tenuto conto che l’art. 6 del medesimo decreto attuativo riguarda il prelievo, gestione e tipizzazione del profilo del DNA biologico, acquisito oltre che nel corso di procedimenti penali, anche nel caso di denuncia di persone scomparse e nel caso di rinvenimento di cadaveri e resti cadaverici non identificati;
Visto che l’Associazione Penelope intende, con questo convegno, fare il punto della situazione, mettendo intorno al tavolo i soggetti istituzionali maggiormente coinvolti al fine di migliorare il circuito informativo comune per tutti i soggetti istituzionali competenti in materia e, che possa tra le altre cose, consentire la comparazione tra i dati più significativi riguardanti gli scomparsi e quelli relativi ai corpi rinvenuti senza identità;
il 6 maggio a Bari, presso la Sala “A. Leogrande” dell’Università degli Studi di Bari, sarà avviata la tavola rotonda per i lavori
“Scomparsi e Corpi senza identità“ investigazioni scientifiche e scienze forensi: l’attualità e il futuro.
Il convegno patrocinato gratuitamente dal Ministero dell’Interno, Università degli Studi di Bari, Associazione nazionale ANCI, Regione Puglia e Città metropolitana di Bari e dal programma Chi l’ha Visto? è organizzato in tre sessioni, di cui una pomeridiana come da locandina allegata. Per l’occasione il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari ha concesso i crediti formativi agli studenti, mentre gli studenti dell’Istituto alberghiero E. Majorana daranno il loro contributo per l’accoglienza.
Si ringrazia per il contributo artistico la pittrice Nanette.
Franco Marella