Anche l’ assessore Pietro Petruzzelli esprime il suo netto no alle trivelle attraverso il suo profilo facebook.
Ecco quanto scrive:
“La Puglia dice NO alle trivelle nel mar Adriatico!
Qualche anno fa la Global Petroleum aveva presentato quattro distinte richieste alle autorità italiane per ottenere altrettanti permessi di ricerca di idrocarburi in aree tra loro adiacenti nel mare Adriatico, al largo della costa pugliese. E dopo l’assurdo l’ok delle autorità italiane, la Regione Puglia aveva presentato ricorso per impedire alla Global Petroleum di sfruttare un’area complessiva di fondali marini di circa
3000 km².
È però arrivato il via libera della UE e il parere indicativo ma non vincolante dell’Avvocatura secondo cui non c’è alcun impedimento a rilasciare alla Global Petroleum più permessi per cercare petrolio al largo delle coste adriatiche.
Onestamente però è assurdo che mentre si lavora quotidianamente per agevolare la transizione ecologica, per decarbonizzare l’economia e per utilizzare sempre più le risorse naturali rinnovabili anche per contrastare la crisi climatica in corso, si pensi di trivellare il nostro mare alla ricerca del petrolio come fonte di energia.
Mi associo quindi all’appello della Regione Puglia e dell’ANCI Puglia a che ciò non accada ed esprimo la mia totale contrarietà nei confronti di una scelta che ritiene il petrolio mezzo di progresso o sviluppo economico.
Il futuro è nelle risorse naturali e abbiamo il dovere di impegnarci, e lottare se necessario, per salvaguardare l’ambiente, la salute dei cittadini, e per favorire uno sviluppo economico alternativo ed ecosostenibile.
IO dico NO!”
La sua posizione è quindi netta a salvaguardia dell’ ambiente e del territorio.