Allo stadio di Wembley si recano in 60mila: mascherine quasi del tutto assenti, pochissimo distanziamento sociale sugli spalti, abbracci e baci tra gli 11mila tifosi italiani e i 9mila spagnoli: al dio pallone è concesso ciò che agli altri è vietato (vedi discoteche chiuse e commercianti ai quali vengono comminate multe perchè qualche cliente ha la mascherina abbassata all’interno del locale).
E’ il calcio, lo sport più seguito e affascinante, per lui tutto si può. Ma è anche vero che se sparissero tamponi, virologi e giornalisti non ci sarebbe più covid, morirebbe lo stesso numero di persone al giorno ma le cause tornerebbero ad essere le più disparate. Come era un tempo, come avrebbe dovuto essere anche oggi.
Mezzanotte e mezza di mercoledì 7 luglio. La nazionale italiana di calcio è in finale nel campionato Europeo. E’ festa a Bisceglie (nella foto), ma in tutte le città d’Italia.
Di seguito anche due video che raccontano quanto accaduto sugli spalti ieri sera.
MAURIZIO RANA